INTERVISTA A BEN ISUFAJ

Ben Isufaj, Amministratore e Fondatore di Benpower, risponde ad alcune domande sull’operatività dell’azienda di bonifica.

Segue dall’articolo precedente

C’è stato un incremento dei sinistri negli ultimi anni?

Negli ultimi vent’anni in Italia, l’attenzione alla sicurezza e alla gestione del rischio aziendale è cresciuta in maniera esponenziale, comportando una riduzione del numero di grandi sinistri. Inoltre bisogna considerare che la crisi economica ha portato molte aziende italiane a delocalizzare le proprie sedi produttive. Questi due fattori hanno inciso fortemente sul numero di realtà aziendali colpite da sinistri. D’altro canto però sono aumentati notevolmente i sinistri relativi a edifici privati, uffici ed esercizi commerciali, che prevedono tecniche e complessità molto differenti rispetto alle realtà industriali. Se poi consideriamo l’aumento di eventi naturali quali piogge, inondazioni e terremoti che hanno colpito il territorio italiano negli ultimi anni, allora i numeri variano ulteriormente. Tutto questo per dire che la domanda non prevede una semplice risposta positiva o negativa, ma intervengono diversi fattori.

Data la diversità dei sinistri, come venite a contatto con i clienti? Come vi relazionate?

I mezzi sono i più diversi: le compagnie, gli agenti, i broker, i periti, abbiamo anche un servizio di rassegna stampa giornaliera. Aggiungiamo il passaparola. Ma quello che conta di più sul sinistro è il rapporto che si riesce a instaurare con il cliente. Quando avviene un incendio o un evento dannoso, la casa appare distrutta o allagata, il tetto danneggiato, le stanze annerite dal fumo. Allo stesso modo se il sinistro avviene in un’azienda o riguarda un’attività commerciale, nessuno sa da dove cominciare, chi chiamare. Il nostro servizio non è affatto conosciuto. Ci troviamo pertanto in situazioni molto diverse e difficili, a livello tecnico professionale, ma soprattutto a livello umano. Da parte nostra diventa molto importante riuscire a entrare in sintonia con il cliente, spiegare come possiamo risolvere i problemi e ripristinare la normalità. Dobbiamo sempre tenere conto dell’importanza dello stato d’animo di chi abbiamo di fronte.

Immaginiamo una persona che abbia lavorato tutta la vita per comprarsi una casa e la vede distrutta, o un imprenditore che da un giorno all’altro pensa di aver perso tutto. È proprio lì che dobbiamo porre la nostra esperienza a disposizione del cliente, per supportarlo a 360 gradi nel processo di ripresa delle attività aziendali o semplificare il ritorno alla vita di tutti i giorni, nel minor tempo possibile. Benpower trova le propria fondamenta su un’esperienza ultraventennale ed è questa gavetta che ci rende convincenti. Tutto sta nella capacità di far capire al cliente l’utilità del nostro lavoro, spiegando passo dopo passo il nostro operato. Per chi come noi conosce il lavoro da dentro, direttamente sul campo, è semplice comprendere lo stato d’animo del cliente e stargli accanto in un momento di estrema fragilità. Se non si ha esperienza diretta, ma si racconta una mera filastrocca il cliente lo percepisce. Proprio per questo motivo, tutti i nostri commerciali svolgono un tirocinio di diversi mesi in cantiere come tecnici, in modo da comprendere l’esatta dimensione dei diversi aspetti da affrontare su un sinistro.